L'idea del campeggio nasce all'inizio del 1900, grazie alla formazione delle prime associazioni di campeggiatori inglesi, uno dei maggiori attivisti dell'epoca può essere identificato in T. M. Holding il quale, nel 1877 si fece promotore di un particolare viaggio in canoa attraverso la Scozia, che prevedeva soste sotto una tenda, dando quindi il via alla prima forma di campeggio.
Questa esperienza a pieno contatto con la natura incontrò subito un ottimo seguito, tanto che nel 1901 venne fondata la prima associazione di campeggiatori, alla quale fecero seguito molte altre sparse nel resto d'Europa.
In Italia la prima associazione di campeggiatori nacque nel 1932, questo tipo di turismo però era piuttosto legato al possesso di un'automobile, oggetto all'epoca non così diffuso, fu così dunque che il campeggiare si diffuse lentamente, raggiungendo infine livelli di gradimento molto alti.
Il primo campeggio italiano dotato di sorveglianza, servizi ed il cui accesso prevedeva il pagamento nacque a Torino, precisamente in località Parco Leopardi, nel 1949. La sua struttura piuttosto basica diede un'importante impronta nella realizzazione di nuovi spazi maggiormente attrezzati, tanto che attualmente, chi desidera concedersi una vacanza in campeggio pur non avendo i mezzi e le attrezzature adatte può farlo comunque, visto che molti camping offrono bungalow, tende e roulotte in affitto, pronte all'uso.
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